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Una passione chiamata pane

Farina di cereali, acqua, lievito e sale sono gli ingredienti per la ricetta più antica del mondo: il pane. Realizzato in diversi modi e spesso arricchito da ingredienti tipici regionali, il pane ha assunto un posto fondamentale nella tradizione mediterranea come componente primario dell’alimentazione.
Oggi però è sempre più frequente l’uso di sostituti chiamati prodotti da forno. Questo fenomeno, sicuramente conseguenza di uno stile di vita frenetico e pratico, implica però un eccessivo introito di farine raffinate, sale, zuccheri e grassi idrogenati, ovvero sostanze che sono alla base dello sviluppo di patologie cardiovascolari e metaboliche. Poiché la salute inizia dalla tavola, è bene realizzare una spesa consapevole, magari aiutata anche dalla lettura delle etichette, cercando di favorire il consumo di prodotti DOP ed IGP certificati.
Un’ottima scelta riguarda il pane definito “senza sale”, ovvero con un contenuto di sale inferiore del 15% rispetto al pane comune. Per chi è in sovrappeso o soffre di gonfiori addominali la soluzione non deve essere necessariamente l’esclusione totale del pane della dieta, ma la sostituzione con un prodotto realizzato con farine integrali o senza lievito; il primo spesso arricchito di crusca (meno calorico, ricco in fibre e a basso contenuto di amido) ed il secondo preparato con lievito madre o totalmente privo dell’agente lievitante come quello azzimo.
Per quanto riguarda i precedenti sostituti del pane come crackers, schiacciatine, crostini, grissini e focacce, attenzione ad utilizzarli in quantità non controllate. L’aspetto così “grazioso” e le dimensioni ridotte possono ingannare e farci presumere in loro una valida e salutare sostituzione del pane nelle diete. Questi prodotti da forno, spesso preconfezionati, apportano una quantità maggiore di calorie. Tra gli snack a base di cereali sono invece da preferire le gallette (di riso, mais o altri cereali come il grano saraceno) che, oltre a fornire fibre ed aumentare il senso di sazietà, offrono una valida soluzione per i celiaci. Questi pazienti sanno bene quanto è difficile trovare un prodotto da forno che soddisfi anche le papille gustative! Ovviamente, l’elevato indice glicemico delle gallette di riso dovrà essere bilanciato dall’abbinamento di queste con verdure e cibi proteici.

Articolo scritto per la rubrica “Pillole di Benessere” e pubblicato su LaProvinciaDiFermo.com

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